Divisa della prima squadra completamente realizzata con plastica raccolta dai mari

Tutela dell’ambiente e risparmio energetico, questi i concetti alla base delle iniziative della nuova dirigenza dell’Olimpia Carcarese, che da questa stagione scenderà in campo contro l’inquinamento marino. Le divise indossate dalla Prima Squadra biancorossa, infatti, prendono ispirazione dal programma Parley for the Oceans sviluppato da Adidas, il cui obiettivo è di contribuire alla riduzione dell’inquinamento degli oceani realizzando materiale sportivo di alta qualità attraverso rifiuti plastici recuperati da isole, spiagge e da comunità costiere di tutto il mondo. In ambito calcistico già alcune società blasonate hanno preso parte al progetto, come Bayern Monaco e Real Madrid, in Italia l’unico esempio è rappresentato dalla Juventus, che l’anno scorso con la terza maglia e quest’anno con le t-shirt pre-gara continua a mettersi in prima linea per la salvaguardia dell’ambiente.

«L’Olimpia Carcarese è onorata di essere la prima società dilettante a credere e sposare un’iniziativa così importante. È stato calcolato che ogni minuto della giornata viene scaricata nel mare una quantità di plastica equivalente ad un camion, gli scienziati dicono che se continuiamo così nel 2048 gli oceani conterranno più plastica che pesci» spiega il presidente Dino Vercelli che continua: «La situazione è molto grave, per questo noi, nel nostro piccolo, abbiamo deciso di dare il nostro contributo, che speriamo diventi spunto di riflessione ed esempio per tutti coloro che ci seguono, i cittadini e soprattutto i giovani. La scelta della divisa di una squadra di calcio potrebbe sembrare una cosa di poco conto, ma in realtà crediamo si tratti di un piccolo grande gesto, in grado di aumentare la consapevolezza e di incoraggiare a unirci tutti insieme non solo a tifare i nostri campioni, ma anche alla lotta contro l’inquinamento plastico».

Di comune accordo il sindaco di Carcare Christian De Vecchi: «Siamo felici ed orgogliosi di questa scelta, il paese sposa appieno la tematica e l’iniziativa intrapresa dall’Olimpia Carcarese, che cercheremo di sensibilizzare ulteriormente attraverso altri progetti che coinvolgeranno anche le scuole. Inoltre, usufruendo di un contributo regionale, abbiamo sostituito l’illuminazione dello stadio “Candido Corrent” con lampade a led in grado di garantire un grande risparmio energetico e di ridurre così anche l’impatto sull’ambiente».