Carcarese, le donne scendono in campo con i giocatori per dire basta alla violenza di genere

L’assessore Enrica Bertone: “Chiunque deve sentire il peso dell’importanza di sensibilizzare su questo tema”. Il presidente Ferrero: “Una battaglia importante che va combattuta insieme”.

Venerdì 25 novembre si celebrerà la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne e anche quest’anno la Carcarese ha deciso di mandare il suo messaggio. Questa volta lo ha fatto direttamente dal campo di gioco del Candido Corrent, dove i giocatori, in occasione del match di Promozione contro la Sampierdarenese che si è giocato oggi (20 novembre), hanno fatto il loro ingresso in campo al fianco di quattordici donne che indossavano la maglia biancorossa. Tutti con un segno rosso sul viso, simbolo della campagna di sensibilizzazione #unrossoallaviolenza lanciata da WeWorld Onlus e Lega Serie A.

Presente all’evento anche l’assessore Enrica Bertone che si è complimentata con la società per “questo gesto di sensibilità”: “Abbiamo tutti il dovere di non abbassare la guardia – ha detto al pubblico -, chiunque deve sentire il peso dell’importanza di sensibilizzare su questo tema perché ogni giorno arrivano notizie su femminicidi, violenze, episodi di stalking. Come assessore del Comune di Carcare, ma soprattutto come donna e come mamma, sono impegnata in questa lotta che va condivisa perché la violenza di genere non ha colore politico, ceto sociale, grado di istruzione o particolarità anagrafica. Purtroppo è ovunque”.

Hanno partecipato all’iniziativa, portando sul campo un cartello con la frase “No alla violenza sulle donne”, bambine, mamme, sorelle, mogli, nonne e atlete. Diversa la loro età e la loro storia. Il loro, un gesto semplice, ma dal forte valore comunicativo. Per una battaglia molto importante.

[ngg src=”galleries” ids=”26″ display=”basic_thumbnail” thumbnail_crop=”0″]In Italia, infatti, nell’ultimo anno, sono state 125 le vittime di femminicidi, una ogni tre giorni. E una recente indagine Istat ha rivelato che il 31,5% delle donne italiane tra i 16 e i 70 anni ha subito nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale.

La Carcarese ha quindi cercato di dare il suo contributo a questa battaglia, con l’obiettivo di esprimere la sua vicinanza alle donne vittime di violenza, incoraggiandole a denunciare, e di sensibilizzare i propri tesserati  (e non solo) sul questo tema. Sottolineando come quando si parla di violenza, è compresa anche quella psicologica.

Rispetto, altruismo e condivisione, sono questi alcuni dei valori dello sport che cerchiamo di insegnare ai nostri ragazzi, fin dal settore giovanile. Valori che vanno applicati anche alla vita di tutti i giorni e che non smetteremo mai di ripetere e provare a trasmettere durante ogni allenamento e partita – commenta il presidente Alessandro Ferrero – Nel nostro piccolo, ci impegniamo ogni giorno ad essere un esempio per tutti i nostri tesserati e non solo, e speriamo di averlo fatto anche oggi, perché questa è una battaglia che va combattuta insieme”.

Sempre a Carcare, domani (21 novembre), si terrà un’importante iniziativa organizzata da Anpi in collaborazione con il Comune. L’appuntamento è alle ore 20:30 alla Soms in piazza Cavaradossi, dove andrà in scena lo spettacolo: “Ferite: i tanti volti della violenza di genere”. Interverranno le dottoresse Fiorenza Giorgi, Silvana Mordeglia e Alice Gauna. Cureranno i monologhi e l’accompagnamento musicale gli studenti del Liceo Calasanzio di Carcare, sotto la guida della professoressa Daniela Olivieri. L’allestimento della sala sarà dello stilista Luca Moretti. L’ingresso è libero.

La società ringrazia tutti coloro che oggi hanno preso parte all’iniziativa e il fotografo Silvano Baccino per i suoi splendidi scatti.